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I primi 100 anni di Moto Guzzi: sabato 30 ottobre l’evento celebrativo a Fabbrico.

Sabato 30 Ottobre, dalle 10:30 alle 17:00, Fabbrico (Reggio Emilia) ospiterà “Il coraggio di andare oltre”, un evento che celebra la storia di Moto Guzzi in occasione del suo centenario.

La manifestazione metterà in mostra 50 mezzi d’epoca attraverso un percorso espositivo che rende omaggio a una delle case motociclistiche più innovative e amate al mondo.

Scopri il mito del marchio dell’aquila

La giornata, organizzata dal Club Scuderia San Martino e patrocinata da Motor Valley, culminerà con la proiezione del docufilm “Il coraggio di andare oltre” presso il Cinema Castello di Fabbrico. A conclusione una tavola rotonda con gli ideatori del docufilm e alcune autorità civili e motoristiche locali.

Moto bolognesi degli anni 50-60, nella Motor Valley una mostra che celebra un grande passato.

Un percorso espositivo che comprende una selezione di 32 motociclette realizzate dai più importanti marchi del decennio, ma anche filmati provenienti dall’Istituto Luce e immagini d’epoca. Apre al pubblico fino al 15 maggio 2022 la mostra dedicata alla produzione motociclistica bolognese del dopoguerra dal titolo Moto bolognesi degli anni 1950-1960. La motocicletta incontra l’automobile”, ospitata dal Museo del Patrimonio Industriale di Bologna.

Il progetto Moto bolognesi

Dai primi anni Duemila il progetto “Moto bolognesi” costituisce uno dei principali ambiti verso cui si è indirizzata l’attività di ricerca del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, istituzione culturale votata allo studio, alla documentazione e alla divulgazione della storia economico-industriale della città e del suo territorio. A partire dalle collezioni permanenti del Museo, il progetto è nato con l’obiettivo di realizzare una puntuale e completa ricognizione dell’industria motociclistica in area bolognese.

La collaborazione con il Museo Ducati

Per questa importante Mostra, il Museo Ducati ha messo a disposizione ben sette Ducati storiche tra cui lo Scooter Cruiser 175 cc del 1952 e la 175 Sport del 1957, che resteranno in esposizione per tutto il periodo della mostra. A rotazione mensile, i visitatori potranno vedere anche la Gran Sport “Marianna” 125 cc del 1956, la 125 Gran Prix Bialbero del 1957, la 125 Gran Prix Desmo del 1959, la 175 F3 del 1958 e la 98 Super Sport versione Milano – Taranto del 1953.

Info Mostra

Mutòr History of Engines: dal 16 al 24 ottobre la Scuderia Diemme si racconta a Lugo.

Si dice che nel paddock del motomondiale la prima lingua sia l’inglese (per una volta lasciamogli un primato…), ma la seconda sia il romagnolo. E cosa adora un Romagnolo oltre al cibo, il divertimento e le belle donne? E Mutòr!

Mutòr History of Engines” è il marchio di una storia, dentro alla terra che dalla Romagna arriva all’Emilia e che raccoglie i grandi eventi che parlano di ingegni legati al mondo dei motori a due, a quattro ruote o con le ali.

Non per niente questa è la Motor Valley, dove ci sono le più importanti aziende del motorsport mondiale. È la terra dove sono nati tantissimi piloti, terra di musei e di scuderie come la storica DIEMME di Lugo, senza dimenticare i numerosi team minori che rappresentano l’enorme passione per il motorismo sportivo che ci contraddistingue.

Scuderie Diemme “Rewind 1973 – 1981”

Il terzo appuntamento della rassegna Mutòr History of Engines si terrà a Lugo, dal 16 al 24 ottobre. Le Pescherie, la Torre del Soccorso, il cortile e la Sala Baracca della Rocca Estense di Lugo saranno il contenitore della mostra, degli eventi e degli incontri dedicati alla Scuderia Diemme e Ad Maiora.

Le moto, i piloti, le foto, i filmati, i cimeli sportivi, raccontano una storia fatta di uomini, gare, meccanica esasperata, professionismo, geniale improvvisazione e di una smisurata passione. 

Una mostra temporanea al Museo Ducati per i 20 anni dal primo titolo mondiale di Troy Bayliss.

Il Museo Ducati ha finalmente riaperto al pubblico nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. A distanza di una settimana dalla ripresa delle visite in presenza, Ducati inaugura anche la mostra temporanea “Troy Story: the Legend of a Champion” dedicata a Troy Bayliss, tre volte campione del mondo in Superbike con Ducati. È proprio per celebrare il 20° anniversario da quel primo titolo mondiale vinto nel campionato Superbike nel 2001, che Ducati ha allestito all’interno del Museo Ducati l’esposizione temporanea con contenuti inediti ed esclusivi per i suoi fan vicini e lontani.



La stessa data del 21 maggio, scelta per la riapertura del Museo Ducati, non è casuale. Come certamente ricordano i Ducatisti e gli appassionati di gare motociclistiche, il 21 maggio del 2000 Troy Bayliss, ancora poco conosciuto, compì l’impresa che lo fece entrare nel mito del motociclismo mondiale e nel cuore e nella memoria di tutti i tifosi di Ducati e della Superbike: il famoso quadruplo sorpasso sul circuito di Monza. Quel giorno Troy partecipò alla gara in sostituzione di Carl Fogarty che si era infortunato a Philip Island e, dopo questa impresa epica, Ducati decise di fargli finire il campionato in sella alla 996R ufficiale. Quell’anno arrivò sesto (243 punti, 2 vittorie e 7 podi), ma si guadagnò il posto di pilota ufficiale nel team Ducati Infostrada. Il suo primo titolo lo vinse nel 2001, salendo sul podio ben 15 volte.



Tutti coloro che potranno visitare il Museo, avranno la possibilità di ammirare le moto con cui il campione ha firmato le più belle pagine della storia del motociclismo:

  • 996 Factory 2000, dal suo debutto nel Mondiale SBK e utilizzata a Monza nel famoso quadruplo sorpasso;
  • 996 Factory 2001 Testastretta, la moto del suo primo titolo mondiale con la livrea usata ad Imola nel 2001;
  • 998 Factory Testastretta 2002, protagonista del duello mozzafiato con Edwards sul tracciato del Santerno;
  • 999 Factory 2006 “Superman”, con la quale Troy conquistò la 250ma vittoria della Ducati in SBK ed il suo secondo titolo;
  • 999 Factory 2007, utilizzata nell’arrivo al fotofinish contro James Toseland ad Assen;
  • 1098 R Factory 2008, la moto del suo ultimo titolo conquistato a Magny Cours.

Per tutti coloro che non possono ancora venire al Museo Ducati, un approfondimento dedicato alla carriera di Troy Bayliss è previsto durante i “Museo Ducati Online Journey“, i tour online del Museo Ducati che consentono di ripercorrere la storia dell’azienda da PC, tablet o Smart TV. Da non perdere per tutti gli appassionati di storia e di competizioni gli approfondimenti su Troy Bayliss con Giovanni di Pillo sulla pagina Facebook ufficiale del Museo Ducati. Nei tre appuntamenti, il 4, l’11 e il 25 giugno, l’ex commentatore di Superbike racconterà in diretta aneddoti e pillole inedite sulla vita del campione Australiano. Al suo fianco ci sarà anche Julian Thomas, ex Press Manager di Ducati Corse e memoria storica degli anni vittoriosi di Troy.



La mostra temporanea “Troy Story: the Legend of a Champion” resterà al Museo Ducati fino al 19 settembre 2021, con l’unica eccezione dei giorni dal 1 al 4 luglio, quando le moto saranno esposte a Modena in occasione dell’edizione 2021 del Motor Valley Fest.

 

Motor Valley: riaprono i Musei Emozionanti.

Ducati, Ferrari, Lamborghini, Pagani, Dallara e non solo. I principali Brand Prestigiosi della Motor Valley riaprono al pubblico i loro Musei Emozionanti. In Regione Emilia-Romagna, in base agli ultimi decreti legge, approvati dal Consiglio dei Ministri, le riaperture dei luoghi di cultura avvengono secondo i protocolli di sicurezza già adottati prima dell’ultima chiusura, ma con specifiche procedure di accesso. 

Borgo Panigale Experience: ritorna il Museo Ducati

A partire dal 21 maggio, il Museo Ducati riapre le sue porte e torna ad essere visitabile nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. Ducati Motor Holding inizia quindi il processo di riapertura al pubblico partendo proprio dalle sale del suo Museo, uno dei luoghi più iconici della Motor Valley da visitare per tutti gli appassionati delle due ruote e del motorsport. Prenota un biglietto!

I Musei Ferrari riaccolgono i tifosi

Il Museo Ferrari di Maranello, in Emilia-Romagna è formato da diverse sale tematiche espressione della Motor Valley e del Made in Italy che offrono approfondimenti sulle mitiche rosse, sul mondo delle corse e sulle Ferrari che hanno fatto la storia dei motori. Sono anche disponibili proiezioni di filmati e simulatori di F1. I Musei Ferrari sono aperti al pubblico tutti i giorni della settimana in ottemperanza delle norme anti-covid, ma è consigliata la prenotazione e l’acquisto dei biglietti online dal sito per verificare la disponibilità. Anche il Museo Enzo Ferrari dedicato alla vita ed all’opera del fondatore Enzo Ferrari riapre le porte al pubblico con le stesse modalità di accessibilità del Museo di Maranello. Prenota un biglietto!

Automobili Lamborghini riapre il MUDETEC

Anche il MUDETEC, il Museo di Automobili Lamborghini a Sant’Agata Bolognese, riapre le porte ai visitatori impazienti di ammirare le storiche creazioni della casa del Toro. Per l’occasione, Lamborghini ha deciso di allestire una mostra esclusiva, intitolata “Future is our legacy”. Prenota un biglietto!

Museo Horacio Pagani apre nuovamente le porte ai cittadini

Nuovamente aperto al pubblico, il Museo Horacio Pagani. Un luogo dove si ripercorre la storia del suo fondatore Horacio Pagani, ideatore di modelli unici, dalla Zonda all’ultima Huayra senza dimenticare l’esclusiva Zonda Aether, la Zonda più quotata di sempre. Prenota un biglietto!

Museo Ferruccio Lamborghini, ritorna la storia della Casa del Toro

Il Museo Ferruccio Lamborghini racconta la vita da sogno del fondatore storico della Casa del Toro Ferruccio attraverso le sue creazioni meccaniche e un vasto archivio fotografico di famiglia. Questo spazio, ideato e progettato dall’imprenditore Tonino Lamborghini per celebrare la figura del padre, è stato inaugurato nel 2014. Oggi riapre in ottemperanza delle norme anti-covid. Prenota un biglietto!

Dallara Academy, torna la Casa del motorsport 

Nel pieno rispetto delle direttive di sicurezza per l’emergenza COVID-19, Dallara ha riaperto le porte a turisti e appassionati di motorsport con un programma ricco di eventi per visitatori grandi e piccoli. Infatti i prossimi mesi saranno caratterizzati da attività organizzate per rendere uniche e memorabili le visite alla Dallara Academy: percorsi guidati nella parte espositiva, Laboratori Didattici per famiglie, caccia al tesoro per bambini e degustazioni di prodotti tipici. Per tutto il mese di maggio, in aggiunta, sarà attivo uno sconto del 30% su tutti i prodotti in vendita presso lo store Dallara. Inoltre, tutti gli abitanti della Val Ceno potranno ritirare il “Val Ceno Pass” che permetterà, per tutto il 2021, di ritornare gratuitamente a visitare la Dallara Academy. L’edificio è accessibile liberamente dal martedì al venerdì dalle 11:00 alle 18:00, mentre nel fine settimana è obbligatoria. Prenota un biglietto! 

“Glorie Italiane”, riapre il Museo dedicato alle moto

Riapre anche il museo della moto “Glorie Italiane”, nato da una passione di Gianni Marchetti, insieme alla moglie Graziella e alla figlia Sandy. Si entra con la prenotazione. In esposizione ci sono più di 500 moto e motorini, tutti italiani, che hanno percorso le strade della Motor Valley e non solo dal 1947 al 1990. Prenota un biglietto!

“Gianni Agnelli e Ferrari. L’eleganza del mito”. La mostra è al MEF di Modena.

Una nuova mostra del Museo Enzo Ferrari di Modena che riunisce per la prima volta le fuoriserie realizzate da Ferrari e personalizzate in stretta collaborazione con l’Avvocato Gianni Agnelli. “Gianni Agnelli e Ferrari. L’eleganza del mito” è infatti un omaggio della Casa di Maranello a un suo grande punto di riferimento, prima come affezionato cliente, poi come interlocutore privilegiato.

 

 

Estimatore sin da giovane della Ferrari, l’Avvocato Agnelli ha sempre proposto con garbo e rispetto delle versioni molto speciali e personalizzate di alcuni modelli. Enzo Ferrari d’altra parte sapeva che l’influenza, il gusto estetico e la personalità di un cliente molto vicino alla Fabbrica, abituato a lavorare su progetti esclusivi, ne poteva determinare le scelte fortunate e lungimiranti. Da questo loro stretto rapporto sono nate automobili dal fascino irripetibile, che Gianni Agnelli guidava con rigoroso understatement. È il caso della Ferrari 166 MM, della 212 Inter del 1952 o della coupé senza tempo 375 America.

In attesa che il Museo Enzo Ferrari possa riaprire le sue porte al pubblico, Ferrari propone ogni giorno due tour virtuali, gratuiti fino al 15 Aprile, della durata di circa 30 minuti, in italiano e in inglese, per consentire agli appassionati di immergersi nella nuova mostra comodamente dal divano di casa. 

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Nel weekend del 26-27 settembre torna la Modena Motor Gallery, mostra/mercato di auto e moto d’epoca.

Sabato 26 e domenica 27 settembre a ModenaFiere va in scena l’ottava edizione della Modena Motor Gallery, la mostra/mercato di auto, moto, memorabilia, editoria e ricambi.

Non sarà un’edizione come le altre, ma grazie agli sforzi degli organizzatori, la mostra sarà la prima nel suo genere nel nord Italia dopo la fase acuta della pandemia Covid–19. Nonostante una stagnazione del mercato a livello europeo e un atteggiamento più guardingo da parte dei compratori, Modena Motor Gallery si conferma “Il Salotto Buono del motorismo d’epoca”, con un particolare sguardo verso il futuro.

L’alta qualità delle vetture in esposizione ed il pregio delle mostre realizzate annoverano l’evento tra i più importanti in Italia.

I dettagli dell’evento

Oltre 360 espositori, 1.200 auto e moto storiche, 18 tra Club, Registri Storici e Musei. Un’intera corsia di 500 metri con i più autorevoli artigiani fanno di Modena una terra ricca di passione per i motori, e fucina di meccanici, ingegneri, battilastra e carrozzai.

L’identità con il territorio continuerà a trasparire in ogni aspetto dell’esposizione ed in particolare attraverso la presenza dei Musei Ferrari di Modena e Maranello, le collezioni private di Righini, Panini, Pagani, il Museo Ferruccio Lamborghini, presenti nell’ultima edizione.

Modena Motor Gallery 2020 vuole creare il giusto mix tra cultura, passione e business nell’ambito dei motori d’epoca.

Sono previste i seguenti eventi espositivi a corollario della mostra mercato:

  • Omaggio Alfa Romeo – 110 anni di storia
  • Le auto d’epoca dei personaggi famosi

Auto e personaggi famosi: un connubio affascinante che prende forma nella mostra dedicata alle auto d’epoca appartenute a grandi personalità del passato.

  • Le auto e moto del futuro, seconda edizione

Modelli e prototipi di auto e moto del futuro basati su innovazione e design. Una mostra visionaria e innovativa.

L’edizione SPECIALE 2020 offrirà anche uno sguardo sui temi della innovazione, della mobilità sostenibile, della ricerca con incontri/conferenze in diretta streaming.

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Lamborghini “With Italy, For Italy”.

L’Italia riparte e vuole lasciarsi alle spalle la brutta esperienza del lockdown per il coronavirus. Anche l’auto in questi mesi ha dato il suo contributo, illuminando le proprie sedi con il Tricolore o producendo ventilatori polmonari. E continua a farlo, lanciando forti messaggi di speranza agli italiani, che di auto sono sempre stati amanti e inventori. E’ questo il caso di Lamborghini, simbolo di eccellenza nella Motor Valley.

Il progetto ideato si chiama “With Italy, For Italy” e coinvolge 20 artisti selezionati che da settembre collegheranno le 20 regioni d’Italia da Nord a Sud tramite altrettante immagini dove compariranno le supercar italiane. Un’iniziativa che coinvolge anche Letizia Battaglia, nota fotografa di fama internazionale che racconterà la sua Palermo insieme alla Aventador SVJ.

“Questo è il nostro atto di amore e gratitudine per il nostro Paese – dice Katia Bassi, Chief Marketing & Communication Officer di Automobili Lamborghini -. Un’iniziativa che rappresenta un manifesto di qualità, eccellenza e valore che solo l’Italia riesce a sintetizzare”.

Quali auto vedremo negli scatti? Tanto per cominciare la Sián Roadster, ma anche altre protagoniste della gamma attuale, come appunto la Aventador SVJ, e naturalmente la Urus e la Huracán, nelle versioni a trazione integrale e posteriore, coupé e spyder. Dulcis in fundo ci saranno le storiche icone del Toro: Miura, Countach e Diablo.

Il Museo Lamborghini MUDETEC si rifà il look.

Lamborghini è stato pioniere sull’innovazione sin dalla sua fondazione. Il suo design e le sue tecnologie hanno plasmato diverse epoche, sempre in evoluzione e creando capolavori indimenticabili.

Il nuovo allestimento, Future Shaper Since 63 – DNA Evolution, vuole celebrare queste pietre miliari ricordando come e perché hanno avuto un impatto sul mondo automotive. Sono state scelte le auto che incarnano questi valori in un excursus tra passato presente e futuro.

Il rinnovato allestimento del Museo MUDETEC sarà disponibile per tutti i visitatori fino al 31 marzo 2020. 

La pioggia non ferma la 43a edizione della Mostra Scambio CRAME di Imola.

1800 gli espositori che hanno colorato la 43^ edizione della Mostra Scambio di Imola organizzata dal CRAME (Club Romagnolo Auto e Moto d’Epoca) all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Di questi, 170 provenienti dall’estero, per una manifestazione che si riconferma punto di riferimento per i collezionisti di tutto il mondo. 

«Un appuntamento unico nel suo genere, nato negli anni 70 come un’avventura e divenuto ogg il principale punto di riferimento per tutti coloro che, come me, hanno i motori nel cuore – racconta il presidente del CRAME Bruno Brusa. Un evento capace di coinvolgere grandi e piccini in una tre giorni dedicata a noi amanti dei motori, come un tuffo nel passato che ci fa rinascere più forti di prima. E per quanto possa far bene al turismo e al commercio della città, ricordiamoci sempre che il DNA della manifestazione resta legato alla solidarietà: per questo motivo, parte del ricavato della tre giorni verrà da noi devoluto in beneficenza.»

La passione della Motor Valley 

Presente al taglio del nastro anche l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini, soddisfatto dalla passione emersa nel weekend di Imola: «Ce l’abbiamo messa tutta per normare la categoria di persone animate dalla passione per le auto e le moto d’epoca, che prima non avevano una propria legislazione. Oggi siamo qui, tutti, per raccogliere i frutti di un lungo lavoro e ammirare quanto di bello regalano questi momenti di incontro.»

Anche la sindaca di Imola Manuela Sangiorgi si sofferma sull’importanza dell’evento: «L’Emilia Romagna ha un grandissimo potenziale e per me è un vero onoreospitare qui, nella mia città, questa importante manifestazione. Ricordiamoci che non si tratta di un evento di qualche giorno, ma è un percorso che si sviluppa nell’arco di tutto l’anno e che richiede molta attenzione e impegno da parte di chi ci mette anima e corpo nell’organizzarlo. Attraverso l’autodromo si possono creare tantissime sinergie con la città di Bologna, potenziare il turismo della zona e creare una cornice che richiama gente, anche a livello internazionale, pronta ad accorrere per conoscere tutte le nostre eccellenze».

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