

Una folla mai vista quella che, fin dalla prima mattinata, ha preso d’assalto il Misano World Circuit per il World Ducati Week 2018: la manifestazione della casa di Borgo Panigale che, per la decima volta, ha riunito tutti gli appassionati della rossa all’autodromo.
Sgasate, rombi inconfodibili e migliaia di Ducati nel paddock e sul tracciato a dimostrazione di quella che va ben al di sopra di una semplice passione. E, a dimostrazione di un orgoglio tutto italiano made in Motor Valley, anche le Frecce Tricolori hanno voluto salutare i ducatisti con ben tre passaggi radenti sulla pit-lane e l’immancabile scia verde, bianca e rossa con tutti i piloti della Rosa schierati per un’occasione praticamente unica.
Il vincitore della Race of Champions è…
Sono stati poi i centauri, Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo, Danilo Petrucci, Jack Miller, Tito Rabat, Xavier Simeon, Karel Abraham, Marco Melandri, Xavi Fores, Michele Pirro, Michael Ruben Rinaldi e la leggenda ducatista Troy Bayliss, a scendere in pista per la Race of Champions, evento clou della World Ducati Week 2018. A vincere sul circuito di Misano Adriatico è stato il collaudatore Michele Pirro che ha preceduto Tito Rabat e Xavi Fores prima che la pioggia interrompesse la gara-esibizione dei piloti davanti al pubblico del circuito intitolato a Marco Simoncelli.
E se Pirro conosce la nuova V4 meglio di chiunque altro sembra che Tito Rabat ne abbia addirittura voluta una per prepararsi al meglio come da sua abitudine. Ma il WDW è soprattutto una comunità, il senso di appartenenza ad un marchio che è molto di più dei un semplice brand. Solo così è possibile portare a Misano ducatisti da 5 continenti, e c’è anche chi per esserci ha percorso 7.500 km in sette giorni. Alla fine, tra piloti come Stoner, Dovizioso e Lorenzo, il più amato sembra essere un ingegnere: Gigi Dall’Igna. D’altronde, solamente a Misano c’erano più di 91.000 persone. Numeri da record per questa grande edizione organizzata dalla Casa motociclistica di Borgo Panigale per tutti i suoi tifosi.
Territorio coinvolto: