Il mondo delle vetture high-performance è sempre stato strettamente legato al racing, una sinergia che continua a evolversi spingendo i confini della tecnologia e dell’emozione sportiva. Il racing si distingue per due pilastri fondamentali: 

Innovazione: Le competizioni automobilistiche sono il laboratorio perfetto per il progresso tecnologico. Ogni gara spinge i limiti della meccanica, dell’aerodinamica e dell’elettronica, generando soluzioni che spesso trovano applicazione anche sulle vetture stradali di tutti i giorni. 

Passione: Il racing è pura passione, sia per i piloti che per le case costruttrici. Dalle prime esperienze nei go-kart fino alle massime espressioni della Formula 1, GT, Rally e categorie monomarca, ogni livello di competizione coinvolge profondamente non solo i protagonisti in pista, ma anche milioni di fan che seguono con passione. Oltre al suo fascino, il racing incarna valori educativi fondamentali. Promuovendo un modo di gareggiare leale e responsabile, questo sport può insegnare il rispetto per la sicurezza e l’importanza della sostenibilità ambientale, rendendo la velocità non solo una questione di prestazione, ma anche di responsabilità sociale. 

Qual è il futuro del racing a fronte anche alla transizione ecologica? Come evolverà l’importanza del racing rispetto alle case che lo supportano? Che ruolo giocano i nuovi talenti? 

Keynote Speech
Roberto Dalla – Chief Technical and Engineering Officer, Formula 1
Rodi Basso – CEO E1 Series

Round table
Cristiana Pace – Founder and CEO, Sustainability and Strategic Management, Enovation Consulting Ltd
Massimiliano Marsiaj – Executive Vice President, Sabelt
Roberto Fedeli – CTO, Aston Martin Group

Round table
Fabrizio Medea – Senior Partner Wise Equity
Giovanni Delfino – CEO TATUUS